lunedì 13 maggio 2019

Fine


5) Ma che cavolo?!
Subito dopo cena siamo ritornate in hotel per via della nostra stanchezza. Mi sono messa il pigiama e sono andata a letto. “Lasciami stare!!!!!” sono corsa via per sfuggire da quel tizio ma era tutto inutile. L'uomo mi prese per il polso e mi fermò. La sua stretta mi stava facendo male poi si è messo a parlare: “ Nathalie per favore. non scappare!” la sua voce era fredda, ma sapevo che in fondo sapevo che c'era qualcosa di rilassante. L'uomo ha aperto bocca per dire: “Io sono...”. Mi sono svegliata nel pieno della notte con la luce della luna che illuminava il mio sudore. “Per fortuna era solo un sogno!” ho pensato. Ho deciso allora di uscire per prendere un po' d'aria. Lì ho notato con la coda dell'occhio un ragazzo “uno stolker?” ho pensato. No, era un ragazzo che mi stava osservando. Il tizio disse: “Ciao, come ti chiami?”. Non avevo risposto e si era messo a guardarmi incuriosito. Il ragazzo si era presentato: “Io sono Marco e tu... sei?”. Mi decisi a rispondere e mi presentai pure io. Io e Marco ci eravamo frequentati per due settimane e io avevo iniziato a provare qualcosa per lui. Un giorno ho provato a chiamarlo, ma non aveva risposto quindi avevo deciso di andarlo a cercare. Avevo cercato ovunque, ma non lo avevo trovato. Quindi avevo deciso di andare nell'unico posto in cui non avevo ancora cercato: la spiaggia. Lo avevo trovato ma... non era solo. Un uomo stava cercando di ucciderlo! Avevo provato a chiedere all'uomo il motivo del suo gesto e mi aveva risposto dicendo che aveva messo una bomba nella casa delle vacanze di Donald Trump e che Marco era una spia e stava cercando di ostacolarlo. Rimasi scioccata dalla citazione dell'uomo poi un grande tonfo mi risvegliò. Mi ero accorta che quel tonfo era la campanella della scuola e che mi ero incantata davanti ad un cartello con su scritto: “Wow Miami!”. Tutti mi stavano guardando male per il mio comportamento strano. Mi sono imbarazzata tantissimo, ma in poco tempo era passato tutto.
Morale: non guardate troppo a lungo un cartello perchè finisce male!!!
                                                                                                                  Sup3rnova

Annuncio assurdo


leggere attentamente -
Il corso di scrittura creativa alla scuola media G. Pascoli a Castel Bolognese ha dichiarato di voler concludersi proprio questo maggio.
Sentita questa notizia, puoi immaginare la reazione di molta gente, inclusa quella degli studenti che frequentavano questo corso. I ragazzi hanno fatto una tremenda fatica a capire il motivo misterioso di questa decisione. Neanche i genitori sono contenti di questa conclusione improvvisa che ha portato un’ombra cupa e buia di delusione nella vita dei ragazzi, ma anche una grande curiosità per scoprire il vero motivo dietro a questa situazione caotica. I corsisti hanno deciso di investigare. Quello che scoprirono fu veramente inaspettato e fu veramente scioccante per tutti. La verità è che questo corso di scrittura creativa si è dovuto concludere a causa della fine dell’anno scolastico.

Un’investigatore conosciuto come Investigatore Kangaroo_forbicioso.it è riuscito a scoprire varie informazioni sulla reazione dei corsisti sentita questa notizia triste

Sono contentissima!” Ale06

che cosa!?ok brava!noooooo!ha (no)(sorriso) hahaha ma perché!? Non vedo l’ora che finisca la scuola. Perché siamo nati nel 2006! e poi l’ora è con l’apostrofo non il punto esclamativo!”B.Eneri.06

ah la mia reazione? Mi piace, no! Pure! Devo stare zitta perché se no… non affettatevi! Che bello” SpennaGalline

(silenzio)hahahahaha io mi ammazzo alla fine del corso!ha una sola ‘m’!io avevo detto… io avevo detto … che non solo una ‘m’. avevo detto non solo una ‘m’ (più silenzio) non c’è neanche una ‘j’ no avevo detto avevo detto avevo detto anche una ‘c’ !no una ‘g’ una ‘g’!hahahahaha ho dichiarato ogni cosa! Mi dileguo.(alcuni minuti dopo)Gianluca però non è male. Gianluca is the best dopo scalinda. Ma non gianluca! Giuluca! Però contrini non è male!mio parere giuluca giuluca giuluca giuluca” LaRagazzadiGhiaccio

non ho capito niente di questo ma ok… ok” BDA_uoylliki

ehm sono un po’ triste perché non avrò più nulla da fare il lunedì pomeriggio! Sad sad sad sad sad sad !” BIBLIOmusic.89

uhhhhh (silenzio) non lo so! Sono triste (pausa) perché… perché il corso mi stava piacendo. E’ una cosa molto triste. Basta hahahhahahha (silenzio)basta (si alza e se ne va) Persona_anonima


                                                                                                                         kangaroo_forbicioso.it

Chi sarà mai? - capitolo 3


“E’ molto importante quello che ti devo dire”
Era il mio capo, Gianfranco, che mi aveva appena chiamato per parlare con me di una questione importante, si capiva dal tono della sua voce, così serio come mai prima. Mi sono sforzato a dire qualcosa dopo vari secondi nei quali sono rimasta paralizzata con la paura che strisciava sulla mia schiena come un serpente velenoso.
“c...c...cosa è successo?” le parole tremanti uscirono dalla mente fuori e sono salita in macchina. Ti dico solo che non sono riuscita a uscire dal parcheggio. Come mai? La mia auto era priva di gasolio quindi sarei dovuta camminare alla prossima stazione di servizio per chiedere un aiuto e sarà quello che feci. Mancavano una quarantina di minuti al mio appuntamento con Gianfranco quando sono arrivata lì e non avevo tempo da sprecare.
“Ti dovrò parlare da persona. Ci dovremo incontrare… oggi per cena?”
“uhh...”
“Benissimo! Ci vediamo fra un ora alla PizzariTa”
Dall’altra parte della strada c’era un uomo che mi fissava. Aveva una barba lunga e occhi piccoli ma era intento a fissarmi. Dopo qualche minuto si avvicina a me e mi chiede:
“C’è un problema?”
“No...”
“mmm… ok, io ho una bicicletta ma visto che non c’è nessun problema io allora posso andarmene.” e così l’uomo si è girato, ma mentre stava per andarsene io lo fermai e gli pregai:
“per favore! Potrei avere in prestito la sua bicicletta? Per favore!”
Poi, nel silenzio totale, l’uomo sconosciuto ha appoggiato in mezzo al parcheggio la sua bicicletta blu e successivamente è uscito da questo luogo pieno di automobili di tanti colori. Ho corso verso il mio nuovo mezzo di trasporto alla pizzeria e ho iniziato a pedalare.
Dopo 25 minuti ero arrivata davanti alla pizzeria e, dopo aver gettato per terra la bici, sono corsa rapidamente dentro il ristorante e intanto mi facevo una doccia nel mio sudo. Gianfranco era già seduto a uno dei tavoli ma era apparecchiato per tre persone. Chi sarà mai stato la terza persona destinata a cenare con noi?
“posso sapere cos’era quello che era così importante?”ho chiesto a Gianfranco.
“siediti… c’è qualcuno che vuole parlare con te”
Dopo aver attraversato parecchi minuti in silenzio ho sentito qualcuno gridare:
“ahhh!”
Mi sono rivolta verso da dove sembrava che venisse quel suono squillante. Una donna con addosso un grembiule a quadretti bianchi e rossi. Sulla camice sporca di farina c’era un tesserino attaccato con una spilla da balia sulla quale era scritto Rita.
“Ahh!” esclamò mentre saltellava verso di me. “ Sei la mia idola! E sei nella mia pizzeria!”
Si è seduta di fianco a me e Gianfranco mi disse: “come vedi ‘qualcuno’ ha voluto sicuramente parlare con te. Eccoti: Rita della PizzariTa”
“c...c..ciao Rita” stavo ancora tremando perché non avevo più parole.
“ciao! Posso farti delle domande Giulia Giangingiotto!”
“Ma… io non mi chiamo Giulia Giangingiotto”
“Come? Gianfranco qua mi ha raccontato di conoscerti!”gridò Rita
“um...”
Di scatto si alzò dal tavolo e se ne andò dal tavolo con pessimo umore. É successo tutto così veloce che sono rimasta un po’ sballordita.
E questo fu la fine della mia giornata strana!
Dai! Scherzo! Non è mai tutto terribile! Ho fatto tante conoscenze anche se erano delle persone umm… strane, poi dopo cena sono andata a sfogarmi con un gelato! E poi? Il mio capo, Gianfranco ha deciso di dare una promozione ma anche se non ho capito se fosse un atto di pietà dopo quello che è successo ma almeno l’ho avuto! Ahh… Bella vita!
                                                                                                    kangaroo_forbicioso.it

Una di noi


Ultimamente avevo l' abitudine di andare di nascosto, nel boschetto accanto a casa mia, dato che lì, mi vedevo sempre con degli amici particolarmente uniti e divertenti. Si chiamavano Ticci Toby, Masky e Hoodie. Toby era il più simpatico e rompiscatole del gruppo, si divertiva sempre a rompere le scatole a Masky con un costante “Hey masky Hey masky “, aveva i capelli disordinati, scuri e leggermente bruciati per ragioni che non rivango, e gli occhi erano di un marrone quasi arancione, ma di solito è abituato a indossare i suoi occhiali arancioni. Masky era quello più serio, aveva solo un difetto, Fumava ! Ma sapeva anche essere simpatico, anche lui aveva i capelli scuri e i suoi occhi erano coperti, assieme al suo volto, da una maschera bianca con le labbra nere. Hoodie era quello taciturno, a volte quando era di cattivo umore sapeva stare per quasi un giorno parlando pochissimo ! Del suo viso posso dirvi che ha i capelli marroncini e gli occhi celesti, ma si vergogna di togliersi il passamontagna nero con una faccia triste rossa cucita sopra. Con loro mi divertivo, mi sentivo qualcuno ! Mi ricordo che con la scusa di andare a dormire da un amica, ero andata nel bosco e avevamo fatto baldoria sotto un ponte, per poco non veniva la polizia !
A volte venivano anche degli altri amici a passare del tempo con noi, per esempio Ben (leggete “da vittima a migliore amica in una notte”) era praticamente il mio coinquilino e spesso e volentieri faceva sempre partire qualche scenata ignorante. Poi a volte venivano anche Kate e Rouge, due ragazze molto simpatiche ma spesso asociali, e le capisco.
Quella sera, ero uscita di nascosto nel cuore della notte, dalla finestra di camera mia,
con uno zaino pieno di cibo e roba da bere. Arrivai nel solito punto e Ben uscì dalla nintendo 3Ds come suo solito con la scusa del “Avevo voglia di camminare”
ma sapevo bene che avrebbe cercato di farmi prendere un infarto o di farmi cadere a terra di faccia, facendomi lo sgambetto, ma quella volta, parve che non avesse in mente di farmi nulla. Stranamente arrivai prima di loro e appena chiesi “Come mai avete fatto tardi ?”
Toby disse “Intoppo nel percorso”, ma Masky e Hoodie indicarono Toby dicendo in coro “Colpa sua !” Scoppiai a ridere alla scena e appena videro lo zaino, Hoodie chiese “Che hai portato ?!” sorrisi e tirai fuori diverse bottiglie di coca cola, fanta, delle patatine, popcorn, snacks vari e mentos alla frutta. Tutti, Ben compreso, si gettarono sugli snacks e sulle bibite, ma c' era un motivo per aver portato tutte quelle cose... volevo far scattare l' ignoranza !
Per qualche arco di tempo riuscii a non destare sospetti, ma appena Ben notò il mio sguardo, mi sussurrò all' orecchio “Vuoi davvero fare quello che penso che stai per fare ?”, feci un leggero si con la testa, mentre entrambi soffocavamo una risata. Toby, che era furbo, prese una lattina di coca cola e approfittando di un momento di distrazione di Masky, gli rovesciò sulla testa l' intera lattina. Dovetti tapparmi la bocca per non ridere, ma appena Masky iniziò a seguire Toby con una pietra per aria nel tentativo di colpirlo, non riuscii a trattenermi e risi come una matta, Ben era a terra sdraiato a ridere e Hoodie cercava di rimanere impassibile, ma quella volta rise anche lui. Appena si calmarono, con un gesto fulmineo, Ben mise immezzo a noi una bottiglia di coca cola e io misi ben 5 mentos al suo interno, creando una fontana di coca cola coi fiocchi. Masky era ormai rassegnato, mentre noi facevamo i pazzi sotto il getto costante di bibita. Avevamo tutti i capelli bagnati e anche i vestiti non scherzavano. Poco dopo, ci tiravamo ogni tipo di snack esistenti che avevo portato. Passò un ora e dopo un intensa battaglia di cibo, eravamo tutti stesi sull' erba con le lacrime agli occhi e le guance doloranti dalle risate. Dopo esserci ripresi, ci sedemmo sull' erba appiccicosa di schifezze e lì Masky disse “Wow, è stato divertente ! Ma tornando un attimo alle cose serie, abbiamo ragionato su questa cosa e... abbiamo pensato di chiederti se volevi diventare una di noi.”, rimasi shoccata alla proposta, ma dopo circa un minuto, risposi “Quale risposta ti aspetti se non Sì ?!”. Mi marchiarono il polso con il simbolo dei Proxy e indovinate cosa abbiamo fatto tutta la notte per festeggiare ? Fontane di Bibite, musica a tutto volume e Ignoranza pura nel bosco.

Fanfiction di Creepy_Asia

Addio


Buongiorno e buona sera,
oggi impareremo i modi peggiori per salutare qualcuno:
  1. il primo modo è agitando la mano da destra a sinistra. E' meglio farlo così: “ciao a tutti!”;
  2. non bisogna piangere se non ci si rivedrà più per un tempo indeterminato: come per sempre;
  3. non bisogna per nessun motivo dire: “ciao”, “a presto” o “arrivederci”, peggio ancora se è “spero che ci rivedremo presto”;
  4. nessun gesto di affetto come: battute di cinque, abbracci o qualsiasi alto saluto “corporeo”;
  5. stop alle conversazioni di qualsiasi tipo con il soggetto che si deve salutare: niente chiamate, messaggi o video chiamate.
Detto ciò vorrei salutare tutti i miei compagni che hanno partecipato a questo corso con me: ciao a tutti, spero che ci rivedremo presto. Sto per commuovermi. Vorrei “abbracciarvi” tutti, sentiamoci presto!
                                                                                                     PERSONA_ANONIMA612

la setta di Chagarot


Questa è la storia di un gruppo, formato da 5 ragazzi. Si chiamavano Lisa, Marta, Giacomo, Fred e Stefano. Erano un normale gruppo di ragazzini come tutti gli altri, finchè non decisero di trasferirsi in questa scuola. Erano tutti emozionati all' idea di un nuovo ambiente! Ma stranamente, Lisa sentì una strana sensazione, qualcosa che le diceva che nulla sarebbe andato come avrebbe dovuto. In poco tempo, Fred, che era il belloccio del gruppo, conobbe una semplice e gentile ragazza. Aveva i capelli neri come l' inchiostro e due occhi enormi e di uno strano violaceo. Inutile dire che Fred iniziò a parlarle, ma Lisa non aveva piacere che Fred parlasse con quella lì, non era gelosa, solo non si fidava di lei. Raccontò tutto a Marta, che le disse che forse era solo l' ansia dei primi giorni! Il tempo passava e un giorno, notò che la strana ragazza amica di Fred, aveva lasciato cadere a terra un fagotto, ma dato che la ragazza non parve accorgersene, Lisa aprì e guardò il contenuto.
Dentro c erano una serie di oggetti : un libro gonfio di foglietti e appunti, una maschera di scorpione e un mantello rosso come il sangue stesso. Lisa iniziò a sfogliare il libro che si rivelò essere una sorta di diario, vi trovò diversi cerchi e simboli strani che sembravano appartenere ad un qualche rituale, finchè non arrivò all' ultima pagina scritta e lesse queste agghiaccianti parole :
-tutto procede come previsto, porterò quel ragazzo nel luogo prefissato e finalmente, io e i miei amici, raggiungeremo il nostro eterno paradiso, al servizio del nostro salvatore Chagarot, lode al grande Chagarot, lode all onnipotente Chagarot, lode al nostro salvatore Chagarot-
D' istinto Lisa strappò la pagina e chiamò a raccolta i suoi amici e disse loro ciò che aveva letto. Tutti le credettero e decisero di pedinare in gran segreto Fred e la strana ragazza. Li seguirono fino a un punto della scuola dove la ragazza, dopo aver dato una botta in testa a Fred, lo prese sulle spalle e aprendo una botola nel terreno, sparì nell' oscurità. I 4 amici iniziarono a seguire la rapitrice mentre si tenevano pronti a chiamare al polizia. Sesero diverse scale fino ad arrivare in un corridoio che portava in una gigantesca stanza. La stanza era piena di ragazzi incappucciati e mascherati che recitavano una preghiera in una lingua incomprensibile. Vicino ad un altare scolpito, su un tavolo, vi trovarono Fred senza sensi, ma non potevano fare niente, altrimenti li avrebbero catturati. La strana ragazza indossò la maschera e urlò alzando le mani “miei compagni, miei sudditi, miei amici... finalmente l' ho trovato ! Ho trovato il nostro sacrificio ! Raggiungeremo il nostro paradiso !!!” un boato enorme si diffuse nella stanza, mentre preso dal panico, Stefano chiamò la polizia dicendo loro di fare presto. Lisa e Marta si buttarono sulla ragazza, infuriate, ma quelle altre persone incappucciate erano troppe e le fecero svenire assieme ai loro altri amici. L' ultima cosa che loro udirono fù “Lode al grande Chagarot, lode all onnipotente Chagarot, lode al nostro salvatore Chagarot”, poi il buio. Di loro, rimasero solo i corpi in putrefazione, mentre le loro ossa e organi, vennero usati per creare degli strani e rivoltanti Totem per tutta l' enorme stanza. La setta non venne mai catturata dalla polizia e alcuni dicono di aver sentito una preghiera in una strana lingua incomprensibile. E voi ? Che ne pensate di questa storia ? Pensate ancora di potervi fidare di chiunque ?


DEAD END
creepy_Asia

Cordiali Saluti

Voglio ringraziare tutte le persone che hanno partecipato
a questo fantastico corso. Mi aspettavo che bisognava
usare solo il quaderno ma ci hanno detto che si poteva
usare il computer un salutoa POLO e a  DERA
Saluti Gistus

Saluti




Purtroppo il corso finisce oggi, ma dopo 15 lezioni di scrittura creativa, ho imparato tante cose; per esempio ho saputo pubblicare i miei testi da sola, in generale ho imparato a usare il computer meglio (rispetto a come lo usavo prima).
Mi dispiace che sia finito il corso, sia perché mi trovavo bene con le mie amiche e le ho conosciute meglio, ma anche perché mi divertivo e mi piaceva scrivere.
Spero che ci sia anche l’anno prossimo!

                                                                                                               Lucy.06

IL TALISMANO x


Il talismano X, è forse il più grande mistero del mondo.
Dicono che sia stato forgiato dagli alti elfi delle montagne boscose, con l’ aiuto dell’ angelo Gabriele, che lo benedì. Si dice che chi ne entra in possesso, ottenga la forza di 10 uomini e il potere necessario per battere i demoni malvagi più potenti. Molte persone ne abusarono quindi Gabriele decise di darlo agli elfi delle montagne boscose e disse loro “I puri di cuore sanno usarlo, tenetelo lontano da coloro che sono guidati dal peccato “ ! E l’ angelo, non fece più ritorno. Quell’ oggetto era troppo potente, così gli diedero un’ altra forma e lo nascosero in un luogo del tutto improbabile : una scuola. Quel talismano è ancora nascosto oggi in una scuola e si dice che un giorno, arriverà un un eroe che lo troverà e raggiungerà l’ angelo Gabriele per restituirglielo e distruggere il demone Discordia.                    
                                                                                                      creepy_Asia

Ma ciao...


Ciao, cari lettori,
vorrei dirvi che il mio percorso in questo sito sta per finire.
Mi sono molto divertita a intrattenervi in questo arco temporale esponendovi i miei pensieri e sentimenti sotto forma di post. Spero di avervi aperto un' anta di finestra sul mondo della lettura e che col tempo possiate poi aprirla tutta. Vi vorrei raccontare delle magnifiche persone che si celano qui partendo da Raras: la mia migliore amica. Con la sua pazzia riuscirebbe a farvi piangere dal ridere, ma se le fate un torto potrebbe seppellirvi vivi (una volta infatti, per colpa sua, stavo quasi per morire).
Happysad: una ragazza complessa nel suo essere semplice e molto simpatica:(. Pancreas: un ragazzo simpatico, solo quando vuole lui,  che fa delle battute così squallide da poterti far salire una rabbia pazzesca. MBinde: anche detta P. II, sa renderti felice con poco. Benito Sassolini: anche detto P. I è un ragazzo simpatico. Kangaroo_forbicioso.it: una ragazza simpaticissima e una bravissima cantante. TheGOD4K: è un ragazzo che ha il vizio di fare battute squallide. Not Firemonkey: un ragazzo simpatico e molto divertente. Creapyasia: una ragazza con la passione per il Giappone (paese che adoro!). BDA_uoyllikI: una ragazza semplice e molto simpatica. BIBLIOmusic.89: una ragazza così talentuosa che io in confronto a lei sono un bradipo. La ragazza di ghiaccio: una tipa molto simpatica e divertente e mi piacerebbe legare un po' di più con lei. Batman: un ragazzo orribile nei miei confronti. PERSONA_ANONIMA612: è una ragazza molto simpatica e vorrei legare un pochino di più con lei. Spennagalline: una ragazza simpatica che ho conosciuto sin dalla materna. Lucy.06a: una ragazza così simpatica con cui non ti dispiacerebbe stare. Ale06: una ragazza simpatica di un'altra classe, è molto brava a fare i tik tok (seguitela!). Enerib.06: una ragazza così pazza che, appena la conosci,ti troverai ad adorarla da impazzire.
Gistus: un ragazzo simpatico e divertente. ABDI: è un ragazzo simpatico. Donuts: è una ragazza molto simpatica e divertente. Quellachemangiatanto: una ragazza simpaticissima e divertentissima. NICKNAME: una mia carissima amica a cui voglio un mondo di bene. E' con lei ho finito!
Spero di esservi stata d'aiuto e, se volete entrare in un nuovo mondo, vi consiglio Wattpad. E' un sito dove puoi leggere le storie create da altre persone. E' il sito che mi ha aperto una nuova galassia e... OH E' USCITO UN NUOVO CAPITOLO!!!!! CIAO RAGAZZI DEVO ANDARE VIA, DIVERTITEVI SENZA DI ME!!!!
Ciao
                                                                                                             Sup3rnova

Girasole


Marchetto amava i fiori, soprattutto i girasoli.
Un giorno, mente vagava nel bosco, con un piccolo girasole in mano, raggiunse una catapecchia di legno sopra una grotta. Era l'abitazione di una dolce vecchietta, dolce all'apparenza ma in realtà era una strega.
Dopo aver bussato, Marchetto entrò reggendo nella mano tremante il suo piccolo girasole.
Alla vista del ragazzo, la “dolce” vecchietta lo trasformò nel girasole che teneva stretto a sé.
                                                                                                               PERSONA_ANONIMA612

Colui che l'amò troppo


Luigino era un ragazzo normale,con hobby normali, con una vita normale... finché non s'innamorò. Lei era una ragazza né alta e né bassa, né magra né grassa; cambiava aspetto ogni tanto, in base ai giorni festivi. Aveva la pelle molto chiara. Indossava sempre e solo vestiti marroni, abbinati ad una cintura bianca.
Poi venne il giorno in cui lei gli spezzò il cuore: Luigino si era dichiarato a quella ragazza, quella che avrebbe voluto diventasse sua moglie, ma lei lo rifiutò: colei che lui amava si chiamava Nutella.
                                                                                                           PERSONA_ANONIMA612

ULTIMI SALUTI





Ciao a tutti, cari lettori di questo bellissimo blog!
Sono spiacente di comunicarvi che vi lascerò.
L'anno ormai è finito ed è stato bellissimo.
Il prof che sparava battute sul Ciobar, e Nicolò che imburra cetrioli marini non si possono dimenticare.
E poi ci sono anche tutti gli altri super compagni di corso, uno più strambo ma simpatico dell'altro.
Mi sono molto divertita a scrivere per voi e vorrei continuare a farlo, ma non posso.

BIBLIOmusic.89

SALUTI


Ciao a tutti!
Il corso si sta per concludere e credo che sia il momento dei temutissimi saluti. Il corso è stato divertente, anche se mi aspettavo qualcosa in più rispetto a quello che è in realtà, però nonostante tutto mi è piaciuto e questo è l'importante. È stato bellissimo scrivere i post e commentare quelli degli altri quindi vi volevo salutare con un grande in bocca al lupo e a mai più. Un ringraziamento speciale anche ai professori.
                                                    
                                                         SPENNAGALLINE

MESSAGGIO FINALE PER I COMPAGNI


MESSAGGIO FINALE PER I COMPAGNI

Addio gente. La nostra avventura insieme finisce qui . Ho riso, ho riso e ancora riso, insomma non mi sono mai annoiata o rattristata. Ho scritto dei testi, bhe mi pare palese, è un corso di scrittura creativa ! Spero che il blog diventi un po' più conosciuto, e che la gente si diverta a leggere i nostri testi. Detto questo, saluto i compagni, i prof e i lettori con un caloroso “Arrivederci e grazie”


La ragazza di ghiaccio

PANCREAS


Signore e signori, cetrioli e melanzane, oggi vi parlerò di una delle persone più stupide che conosco. Lo chiameremo PRINCIPESSA SISSI: è un ragazzo molto simpatico, scherza sempre, ma quando vuole sa essere serio. La sua più grande passione è il calcio, in particolare la Juve. E' innamorato perso di Ronaldo, ne parla sempre. Ha un gatto super carino che si chiama Vladimir.
Il suo cibo preferito sono le lasagne con il sugo e la besciamella.
Gli piace leggere, soprattutto i romanzi polizieschi. Anche se certe volte è insopportabile è un buon amico.


                                                                                                                     Quellachemangiatanto

IL KILLER DEL PESCO - Parte 1


In una vecchia casa di campagna, due fratelli, Amanda e Nate, stavano giocando a palla all’ombra di un pesco in un caldo pomeriggio di giugno. Ad un certo punto la palla rimbalzò lontano e, mentre Nate correva a recuperarla, Amanda notò un piccolo foro sulla corteccia del pesco, cercò di scorgere qualcosa al suo interno, non vide nulla ma ci pensò tutta la notte; quella stessa notte Amanda ebbe un attacco di sonnambulismo e la mattina dopo si svegliò di fianco al pesco. Aprì gli occhi a fatica,accecata dalla luce del sole mattutino e subito vide suo fratello correre nell’orto alla ricerca di qualche fragolina da poter mangiare prima di pranzo.

Amanda a tavola non toccò cibo, era troppo turbata dal pensiero di cosa ci fosse in quel piccolo ma intrigante forellino. Subito dopo pranzo corse fuori sotto il pesco, ma non vide più un foro bensì un vero e proprio buco! Sempre più curiosa decise di infilarci un dito, poi una mano. Non trovando ancora nulla decise di infilarci addirittura l’intero braccio quando, ad un certo punto, toccò qualcosa di duro e liscio, ma allo stesso tempo un po’ viscido. Ruppe di più la corteccia e riuscì ad estrarre quell’oggetto misterioso si accorse poi che si trattava di un osso. Pensò allora che si trattasse di un comune osso con cui abitualmente gioca il suo cane, rimase molto delusa e se ne andò a giocare con il fratello non ripensando più a ciò che era successo. La bambina in realtà aveva sottovaluto la cosa, non sapeva infatti che quel ritrovamento apparteneva al cadavere di un uomo ucciso e lasciato lì molto tempo prima.
                                                                                                                                                                                           Happysad :(:


lunedì 6 maggio 2019

Saluti


Addio a tutti, il corso finisce qui!
Il corso di scrittura creativa è stato interessante perché ho chiacchierato molto con i miei amici poi ho migliorato a scrivere in italiano. Ho imparato delle parole nuove e ho imparato ad usare il PC! Cosa volete più di così?!?!?!



Batman

IL KILLER DEL PESCO - parte 2

Amanda si era autoconvinta che non ci fosse nulla di strano in quello stupido osso, ma dato che il pomeriggio successivo si annoiava decise di fare delle ricerche su quell’oggetto a lei ancora ignoto.
Andò in soffitta e trovò svariate foto di un uomo vicino a quello che poteva assomigliare vagamente all' albero che li aveva accompagnati per tutta la loro vita e il punto in cui si rifugiavano nei momenti tristi. Era un uomo familiare, che lei aveva già visto prima, ma non ricordava dove e quando. Pensò di non far preoccupare il fratellino Nate, un tipo molto ansioso. Così decise di cavarsela da sola per questa volta e di non intromettere il fratello, cominciò da dove era iniziato tutto: quell'albero. Scavò fino a notte fonda, fin quando la stanchezza prese il sopravvento; si svegliò la mattina successiva sporca di terra e puzzolente, così pensò di farsi una doccia. Arrivata in bagno notò qualcosa di strano, non era come tutti i giorni, era troppo silenzioso, non un silenzio normale, ma molto inquietante.
Fece la doccia, ma stette sempre in allerta, nel caso fosse successo qualcosa di strano. Tornata in salotto, non vide più il fratello che poco prima si era addormentato sul divano, com'era suo solito fare il pomeriggio. Pensò si trattasse solo uno dei suoi stupidi scherzi, così cominciò a chiamarlo a gran voce, ma nessuno rispose. I suoi genitori non erano a casa e il silenzio era inquietante, quasi assordante. Ad un certo punto sentì dei rumori provenienti dalla cantina, ma aveva imparato dai film horror che seguire i rumori era come seguire la morte, voleva molto bene a suo fratello ma non era disposta a sacrificare la sua vita per inseguire un rumore che non era sicura nemmeno di aver sentito bene. Dopo poco udì un urlo sempre proveniente dalla cantina, voleva anche stavolta far finta di niente, ma ne era sicura: quello era suo fratello. Fece un passo verso le scale, poi un altro, poi un altro ancora fino a che non si trovò alla fine, in cantina.
La lampadina era consumata, i muri avevano un odore acre e di muffa, ma non era quello l'odore che sentiva, venne sopraffatta da un odore indefinito, fino a quando non vide del sangue che colava dalla parete. Era preoccupata sia per la sua incolumità sia per quella per il fratello, non sapeva se avvicinarsi a quella macchia che piano piano si faceva sempre più grande. Era più spaventata del solito, lei era una tipa abbastanza calma e pacata, ma in queste situazioni non riusciva proprio a rimanere impassibile e indifferente. Mentre si avvicinava mise un piede su una pozza di sangue, ciò la fece ripensare al motivo per cui si era diretta là sotto, allora tornò lucida e ricominciò a camminare fino a quando non vide una mano, poi un braccio e infine l'intero corpo. Era sconvolta e disperata per non essere riuscita a salvare il fratello! Si ricordò poi che, se c'era un cadavere, c'era anche un assassino, si voltò così di scatto appena sentì un rumore provenire da uno scatolone. Lo aprì pensando che ormai non aveva più nulla da perdere, ma non era così, all'interno trovò due mani con una fede al dito e capì subito di cosa si trattava. Ciò la scosse violentemente ma non tanto come la perdita del fratello! Verso i genitori Amanda non aveva mai dimostrato un grande attaccamento poichè pensavano soprattutto agli affari di famiglia e all'orto che non fruttava abbastanza e loro soffrivano la fame.
Tutto ciò non aveva senso, aveva perso tutto quello che aveva in una sera, oramai non c'era più nulla da fare se non catturare la persona che aveva fatto a pezzi la sua vita.


                                                                                                                  happysad :(:

Stella la cattiva ragazza, al contrario di Alessandra, che non lo sarà mai

Capitolo 3(ultimo)

Stella, la cattiva ragazza, nell'ultimo periodo, era peggiorata MOLTO.
Oltre a quello che faceva, adesso, chiamava tutti bufu e picchiava le persone con lo zucchero, e adesso anche con i pennarelli.
Stella, allora, fu portata in un centro psichiatrico, dove furono accompagnate pure le sue amiche.
Si scoprì che avevano una malattia seminabile e tornate a casa Asia ebbe un infarto, Ale morì, Magda respirò e Stella, essendo immortale, arrivò nel mondo degli shinigami, dove rimase per sempre.
In quel mondo incontrò la sua anima gemella a cui nessuno rivelò l'identità, quindi per il resto della storia, che non esiste, lo chiameremo X, anzi V, perché... usiamo troppe volte la X.
Comunque, ritornando alle protagoniste, perché Stella è l'antagonista, Magda chiamò il centodiciotto e successivamente morì anche lei.
Però prima di farlo si accorse di... di... boh non lo so, usate l'immaginazione.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          Raras

Da vittima a migliore amica in una notte


avviso: questa storia è del tutto inventata quindi non preoccupatevi :)

Ciao, sono Creepy_Asia
Ho 14 anni e vado in terza media. Scrivo questo racconto perchè ancora non ci credo di avere un migliore amico molto... speciale ! Si speciale !
Comunque, tutto iniziò verso fine Febbraio e stavo giocando a the legend of zelda. Dato la mia indole solitaria e riservata ho pochissimi amici e passo molto tempo a disegnare e giocare ai videogames, uno dei miei preferiti era la saga di The legend of zelda ! Stavo giocando a Ocarina of time e stavo lottando contro l' ultimo boss. Dopo poco, terminai il gioco ma non avevo molta voglia di ricominciarlo adesso, quindi pensai che era ora di prendere il capitolo del gioco successivo, ovvero Majoras mask !
Misi da parte i miei risparmi e presi il bus per andare al centro commerciale. Arrivai li verso le quattro ed entrai, non ero diretta al negozio di vestiti o di giocattoli, ero diretta al mio negozio preferito, il gamestop ! Entrai e iniziai a rovistare tra i giochi per nintendo 3Ds. Trovai finalmente Majoras mask ! Lo avevo tra le mie mani che mi parve che esso mi stesse parlando, erano come dei sussurri... Bah sarà l' eccitazione !
Pagai il gioco assieme a un berretto nero con il simbolo della triforza e uscii contenta dal negozio. Erano le cinque passate quando mi chiusi la porta di casa alle spalle e mi diressi in camera per provare il nuovo gioco. Tentai di accendere la nintendo, ma si era scaricata mentre ero via ! CHE DUE SCATOLE !!!! misi in carica la console e per ammazzare il tempo, accesi il mio portatile e andai su creepypasta wiki, così, tanto per ! Guardai tra le miliardi di storie che c' erano: Jeff the killer, Eyeless Jack, Slenderman... di tutto e di più ! Ma c era un altra storia che non avevo ancora letto, si chiamava... Ben Drowned: le origini ! L' immagine mi fece capire che si trattava di una creepypasta del mondo di the legend of zelda ! E indovinate un po', riguardava proprio il gioco di Majoras mask ! La aprì senza pensarci troppo e mi immersi nella lettura. La storia in breve, era quella di un ragazzino che venne ucciso dal padre affogato nella piscina di casa sua, perchè ? Perchè i suoi genitori erano parte del culto dei bambini della luna, una setta di pazzi che adoravano la luna e sacrificavano i loro figli per non morire. Il ragazzo si chiamava Ben ed era come me appassionato dei giochi di Zelda, in particolare di majoras mask. Mi faceva molta tristezza quel poverino ! “Ma le creepypasta non sono reali non potrei mai fare qualcosa !” mi avrebbe detto o pensato chiunque. Ma... aspetta... io sono chiunque ?! NO ovviamente ! Mi misi subito a giocare a majoras mask, continuando a pensare alla storia di Ben. Dato che era sabato sera ed ero sola in casa, come al solito, feci le ore piccole a giocare. Erano le due di notte quando sentii una musica stranissima provenire dalla console con il gioco in pausa. Andai a vedere, pensando di essere sotto attacco, ma trovai Link, il mio personaggio, fermo di fronte a una statua identica a lui. Ero così stupita e sopraffatta dalla curiosità che provai a muovere il personaggio verso un cartello vicino. Lì lessi una frase che mi era molto familiare, recitava :
HAI INCONTRATO UN DESTINO ORRIBILE, VERO ?!”
mi mossi ancora, ma la statua pareva seguirmi e mi imbattevo spesso con degli N.P.C. Che mi dicevano la stessa frase che avevo letto prima. Scoccarono le tre di notte che un N.P.C. Anziano mi disse
VAI SU CLEVERBOT, LUI TI STA ASPETTANDO “
ero a conoscenza del robot chattante chiamato cleverbot, ma chi mi stava aspettando ? La statua ? Sopraffatta dalle domande salvai e chiusi il gioco e aprii di nuovo il portatile. Con orrore mi resi conto che la mia schermata era cambiata con un immagine della statua del gioco, ma era diversa ! Aveva un enorme sorriso sul volto e i suoi occhi neri e vuoti piangevano sangue. Aprii google e mi ritrovai direttamente cleverbot aperto ! Ecco la conversazione. (p.s: C è cleverbot A sono io )

A:ciao... ?
C:Hai incontrato un destino orribile vero ?
A:cosa intendi ?
C:Sei all' alba dell' ultimo giorno.
A:chi sei ? Centri tu con la mia schermata diversa ?
C: Mancano poche ore
A: Smettila e rispondimi ! Chi sei ? qual' è il tuo nome ?!
C:Ben
A:aspetta... Ben... Ben Drowned ?!
C: Sì
A:che ci fai qui ? Cosa vuoi da me ?!
C:...
A: ?
C: I bambini della luna... i miei occhi....
A: Ben ! Ho letto la tua storia ! Voglio aiutarti ! Che devo fare !
C: Ora... oggetti personali... scatola... una mia foto... song of unhealing... adesso....
FINE CONVERSAZIONE
non ci voleva un genio a capire che voleva che lo evocassi ! Cercai un modo per farlo e lo trovai. Mi procurai ciò che serviva e iniziai !
Presi qualche oggetto personale cioè : la mia nintendo, i giochi di zelda che possedevo, qualche disegno, una maschera bianca e una maglietta verde. Misi tutti quegli oggetti dentro una scatola e la posizionai ai piedi del mio letto, mi sedetti di fronte ad essa e con google cercai una foto di Ben e la fissai intensamente per un minuto, poi mi girai di spalle dalla scatola e dissi per 3 volte “sono contenta di averlo fatto”.
Aprii youtube e feci partire la canzone indicata da cleverbot: Song of unhealing ! Era praticamente la song of healing del gioco ma suonata al contrario. Appena la canzone finii, potei udire dei passi dirigersi verso di me, ma avevo gli occhi chiusi e non potevo ancora aprirli ! Quei passi si interruppero e udii una strana voce maschile che pareva sdoppiarsi e glicharsi di continuo ! La voce mi chiese “cosa sono ?”
era diretto alla scatola ! Stava funzionando ! Risposi calma “Oggetti personali...” la voce disse “Ok... ora puoi aprire gli occhi....”.
Feci come disse la voce e quello che mi trovai di fronte, non mi fece ne caldo ne freddo ! Di fronte a me c' era Link, il personaggio di the legend of zelda, solo che al posto dei suoi occhi celesti c' erano due occhi neri con la pupilla rossa da cui cadevano lacrime di ciò che mi pareva sangue che gli rigava le guance. Lui mi guardò e io lo guardai, a quel punto gli chiesi
Come mai volevi che ti evocassi ?”, lui mi guardò in faccia e mi disse
Perchè sapevo di te e perchè eri l' unica abbastanza fuori di testa da evocarmi... “ Strano... lui doveva essere un sadico e malato mentale ! Ma in quel momento, mi pareva distaccato e tranquillo “Ora mi ucciderai..... vero ?” dissi io con voce rassegnata e testa bassa. Mi aspettavo tipo una risata psicopatica e tanto dolore lancinante che avrebbe posto fine alla mia vita, ma sentii solo Ben avvicinarsi e alzarmi il viso delicatamente. Mi fissò per qualche secondo per poi scoppiare in lacrime. Lo feci sedere vicino a me e gli chiesi “Perchè piangi Ben ? Ho detto qualcosa di male ?”
lui alzò lo sguardo e mi disse “No... è solo che... tu hai qualcosa che... mi impedisce di ferirti !” Io allargai un leggero sorriso e dissi “Si chiama compassione questa ! Forse ti serve un amico ?!” Ben smise di piangere e mi chiese quasi subito “Allora tu vorresti essere mia amica ?!”. Non mi aspettavo questa domanda, ma mi sentivo felice e dissi “Certo !”. C' è solo da dire che passammo la notte a giocare ai videogames e parlare. Mi svegliai diversamente dal solito, ero sdraiata a terra con il berretto nero della triforza in testa, la mia nintendo era spenta accanto a me e la mia testa era sulla pancia di Ben, anche lui addormentato e con la bava alla bocca. La tentazione di fargli uno scherzo era troppa, e non resistetti ! Per evitare che si svegliasse, allungai più che potevo la mano per raggiungere il cassetto del mio comodino, dove tenevo un oggetto particolare, una tromba da stadio. Soffocai una risata e misi la tromba accanto all' orecchio destro del mio amico. Contai a mente fino a tre e poi soffiai nella tromba più forte che potevo ! Ben urlò sorpreso e spaventato e si allontanò con uno scatto da olimpiadi. Mi tenevo la pancia dalle risate mentre Ben si riprendeva dall' infarto. “Allora la metti così eh ? Non avresti dovuto farlo !” Le sue pupille rosse sparirono e i suoi occhi divennero completamente neri e vuoti, ma un sorrisetto di sfida gli si formò in volto e a quel punto, presi a correre per casa. Lui mi rincorreva ripetendomi il suo solito “Non avresti dovuto farlo!!! “ e io correvo in ogni stanza cercando di seminarlo. Mi nascosi dietro il divano tappandomi la bocca per bloccare il rumore del mio respiro ma a quanto pare mi stava ancora cercando “Lo so che sei qui, esci fuori !” Volevo troppo ridere in quel momento e per evitarlo, mi mordevo le labbra e a volte il dito. Mi stavo calmando, quando qualcosa di insolito accadde, udii una canzone suonata per ocarina, la canzone mi era fin troppo familiare... era la canzone della tempesta ! Poi una secchiata d' acqua gelata mi colpì, sorprendendomi sul più bello. Ben era piegato in due dal ridere, lui non amava bagnarsi, ne aveva il terrore, ma se non mi aveva tirato lui la secchiata d acqua, cos era stato ? Guardai su e vidi una piccola nube sulla mia testa che sparì in pochi secondi. Capito l' accaduto, entrambi iniziammo a ridere come dei matti, finche non ci venne mal di testa. Sistemammo il casino e chiesi “Ben, ti va di uscire a fare un giro ? È una bella giornata e non credo che ci disturberanno !” Lui ci pensò per qualche istante per poi dire “Ok... ma poi voglio la rivincita su gang beast !!!!” Ah già, avevamo la PS4 a casa e avevamo giocato a gang beast, ci eravamo spaccati a metà dal ridere ! “Affare fatto ! Ma come nasconderai i tuoi... ?”, lui mise una mano di fronte ai suoi occhi che appena la tolse, presero le fattezze degli occhi di Link, “Così !” “Ok, andiamo dai !” Ci preparammo e chiusi la porta di casa, per andare a zonzo per il mio paesino con Ben. Lui era tranquillo, dato che si era messo una felpa con cappuccio verde perchè se lo avessero visto col suo cappello a punta, avrebbero sospettato. Arrivammo in piazza e le ragazze appena notarono Ben sotto le fattezze di Link, iniziarono a bisbigliare sottovoce e a ridacchiare, appena me ne accorsi, tirai una gomitata a Ben e lo punzecchiai dicendo “A quanto pare hai già delle ammiratrici !!!” Lui scrollò le spalle e disse “Non mi importa.”. Ci fermammo a prendere un gelato e il gruppetto di ragazze ci continuava a seguire. Non gli diedi molto peso, finchè non si sedettero due accanto a me e due accanto a Ben, che le ignorava altamente (p.s.: r=ragazza 1/2/3/4, B=Ben e M=me)

r1= Ciao Creepy_Asia, come va ?!
m=Bene... perchè ?
r2=Non sapevamo avessi un fidanzato !!
m=non è il mio fidanzato è solo il mio migliore amico
r2=davvero ? Possaimo passare del tempo con voi ?!
B=Preferirei di no.
R3=Perchè ? Vuoi un po' di tempo per te e la tua fidanzatina ?!
B=Non.è.la.mia.fidanzata.
r3=Si si come no !
r4=Ragazze, vogliono stare da soli, lasciamoli in pace...
r2=Aaaah, sempre la solita guastafeste ! Vieni con noi bel ragazzo, starai molto meglio con noi che con lei !
Quella frase mi fece ribollire il sangue nelle vene, non dall' invidia, ero indignata dal suo comportamento... quelle zo****e.... non la passeranno liscia. Ben rispose “No, andate via.” In tono deciso, ma le ragazze iniziarono a prenderlo per le maniche della felpa per tirarlo a loro. Lui si liberò dalla presa con un glichare del baccio e disse “Andate a fare le tr**e altrove chiaro ?” Loro si incavolarono ancora di più e iniziarono a sfogare la loro furia gelosa su di me
r1=è tutta colpa tua ! Cos hai te che noi non abbiamo ! Sei solo un maschiaccio idiota con nessun amico !
Loro mi tiravano vari pugni e mi fecero sbattere la testa contro il muro, Ben non potè fare molto perchè due delle ragazze lo stavano trattenendo. A quel punto, Ben perse la pazienza ! I suoi occhi tornarono come prima e con le sue glichanti braccia, fuggì dalla presa delle ragazze per poi arrivare uno schiaffo in faccia alle due ragazze che mi avevano picchiata. Loro appena videro la vera natura di Ben, non riuscirono ad emettere alcun suono, erano pietrificate dal terrore ! Ben poi, disse con voce cupa e arrabbiata “Non avresti dovuto farlo “, fece per colpirle ma lo fermai. Ci guardammo per un po', finchè non abbassò la guardia. Ma non servì perchè cantai sottovoce la canzone della tempesta che fece effetto con tanto di acqua torrente e lampi. Le ragazze erano terrorizzate e le prime tre scapparono, la quarta era pura di cuore e la risparmiammo dicendole di non frequentare più quelle ragazze. Lei ci ringraziò e se ne andò via.
Da quel momento io e Ben siamo diventati praticamente inseparabili ! Passavamo il nostro tempo libero assieme e mi aiutò anche a conquistare quello che mi piace ! Siamo sempre migliori amici e non ci stanchiamo mai l' uno dell' altro ! Abbiamo poi iniziato a chiamarci “Fratello” o “Sorella”, così per fare ! E pensare che dovevo essere una sua vittima !
Non dimenticherò mai di come sono passata da semplice e insignificante vittima a migliore amica, in una notte.

-fannfiction di Creepy_Asia

A saluda ma ssorta !


In questo corso, pensavo mi sarei annoiata, ma ho capito che forse non sono così un fiasco a scrivere racconti ! Posso sfogare le mie macabre fantasie su assassini, spettri e cose varie, aspetti che la gente non ha ancora compreso di me. Penso che mi sia servito anche di sfogo personale e ho potuto condividere le mie storie basate anche su alcune creepypasta
(se non sapete cosa sono, mortacci vostri!!!), penso che scriverò dei racconti simili a questi sul mio canale Wattpad dove già scrivo quasi tutti i giorni !
Quindi, dato che siamo quasi all'ultimo giorno, volevo salutarvi tutti, belli e brutti, e magari, se avete voglia, potete andare a leggere i miei libri su Wattpad (Creepy_Yandere) e allora.........
......A saluda ma ssorta !!!!
                                                                                                                    creepy_Asia

Vorrei ringraziare...

Vorrei ringraziare tutti i miei compagni che hanno reso questo laboratorio divertente, quasi esilarante in modo tale che adesso non sembra nemmeno un laboratorio ma un miscuglio tra Uomini e Donne e Sanremo con una spolverata di Barbara d’Urso e un concentrato di Il Segreto. Vorrei salutare soprattutto Abdi e Mattia che mi hanno accompagnato in questo bel viaggio.

Benito Sassolini

Il clone


Cari colleghi oggi dovremo progettare un nuovo clone: quello di persona_anonima612
Per prima cosa dovrà nascere e dovrà essere assolutamente felice per tutta la sua vita, come la persona vera. Poi dovrà abitare a casa sua con la sua famiglia e con 4 gatti a cui dovrà volere molto bene né uno in più né uno in meno, se ne muore uno va sostituito con il clone del cadavere che dovrà essere identico all'originale. Dovrà essere timida ma simpatica ,ma soprattutto pigra.
Dovrà amare il disegno e l'arte ma non dovrà reputarsi brava. In qualsiasi situazione dovrà essere in ansia, così tanto da svenire. Dovrà essere matta, ma allo stesso tempo depressa, insomma dovrà essere strana! Dovrà avere una dipendenza per le caramelle, per la nutella e per la pizza, quindi sarà una persona normale ossessionata dal cibo. Le dovrà piacere il cucito, perché il suo lavoro lo comprenderà di sicuro. Dopo questa ramanzina mettetevi al lavoro!
                         
                                                                                                    SPENNAGALLINE

#A presto




Ciao a tutti,

è stato bello trascorrere del tempo con voi mi sono divertita molto, so che ridevo parecchio, ma chi sta con me ogni giorno sa che questa è una mia caratteristica. Non ho frequentato il corso di scrittura per 2 giorni poiché avevo verifiche e compiti, per il resto ho seguito le lezioni con regolarità ed interesse. Ho imparato ad esprimermi meglio nella scrittura, ma so che posso migliorare ulteriormente leggendo molti libro
                                                                                     a presto   Ale06

#vivalavita


Ciao!!!
Volevo informarvi che siete delle brutte persone e che non so cosa scrivere, come al solito.
Dopo questo corso ho deciso che odio kangaroo_forbicioso.it perché è troppo asociale e non vuole farmi socializzare con gli altri. Inoltre è importante che voi sappiate che in realtà so scrivere ma non ho mai scritto niente di decente perché sono troppo pigra. Infatti non mi sto minimamente impegnando per scrivere questa lettera.
Con questa lettera volevo lasciare un messaggio, ovvero che la vita fa schifo e non troverete mai la felicità, perché tanto prima o poi moriremo tutti.
Vi odio,
BDA_uoyllikI

CONSIGLI PER ANDARE MALE A SCUOLA

La cosa più importante per andare male a scuola è fare più assenze possibili, ma se i i genitori non accettano questa scelta...non bisogna obbedire! L'unica alternativa, se avete dei genitori molto testardi, è non ascoltare le lezioni e studiare meno possibile. Non bisogna assolutamente portare a scuola nessun tipo di materiale scolastico, infatti è altamente sconsigliato prendere appunti durante la lezione. Nelle vite peggiori, si deve assolutamente piangersi addosso quando si prendono brutti voti e, ad ogni costo, non fare niente per recuperare. E' molto importante impegnarsi per venire bocciati almeno quattro volte nella vita: questo servirà per non riuscire a trovare un lavoro in futuro. Ciò ti permetterà di avere una grande quantità di tempo libero nel quale puoi mangiare e bere più zuccheri possibili, ingrassando.
Spero che questi consigli siano stati molto utili per le tue future scelte. Sono stati scientificamente dimostrati da una persona analfabeta, che non è più andata a scuola dopo il primo giorno di scuola elementare. Egli afferma che hanno peggiorato la sua vita e quella di molti altri; adesso non è più felice perché ha raggiunto il suo obiettivo!

                                                                                                       BDA_uoyllikI

#ciao



#viaffettotutti!
#polverenera
#ale06losa
#momentosanremo
#alicescrive
#alicemistaparlando
#moriremotutti
#èilpreferitodialice
#troppi#
#faroaltri#
#sembromalata
#losono
#cialucy06&ale06MBINDE
#c’èunoconilcamicebiancochemicercacit.ilprof
#nonmicriticate!
#nonsiusailtelefono
B.Eneri.06

UNA GITA A ROMA


Roma… città molto bella, molto grande e piena di antichità. È stato molto bello visitare la città: il Colosseo, San Pietro, la fontana di Trevi... Dopo una giornata di un’ intensa camminata, siamo saliti sull’autobus, l’ unica cosa buona, e siamo arrivati verso l’hotel: una schifezza totale, accidenti! Durante la cena alcune pietanze erano immangiabili, come la pasta al pesto. Anche le camere non erano ottime ma meglio del cibo. Nel letto c’era della polvere di colore nero e durante la notte non mi sono mossa per non sporcarmi. La mattina seguente, l’ ultimo giorno di questa gita, abbiamo visitato la piazza San Pietro dove abbiamo visto il papa: è stata un’ esperienza molto bella. Dopo siamo andati a mangiare in una mensa buona. Un altro giro in autobus per andare a mangiare il gelato vicino alla piazza della fontana di Trevi. Il gelato era buonissimo, più buono di quello di Castel Bolognese oppure di Faenza. Era arrivato il momento di tornare a casa, tutti in autobus! È stato bellissimo passare il mio tempo con i miei amici. Erano circa le 8:30 di sera e ci siamo fermati in autogrill e lì abbiamo comprato molto cibo e siamo entrati in autobus e abbiamo mangiato tutto. Mi sono divertita molto vi aggiornerò su altre gite o viaggi che ho vissuto.



                                                                                                                      Ale06

LA RAGAZZA DI GHIACCIO

                                                      THIS IS LA RAGAZZA DI GHIACCIO


Hey!, Su questo blog è conosciuta come La Ragazza Di Ghiaccio, ma nella vita reale il suo nome è un altro, che non voglio rivelarvi.
Voglio dirvi qualcosa su di lei, così voi potrete avere un’idea di com'è.
Partiamo dal suo carattere: si ritiene una persona introversa, determinata, solitaria ( non nella vita privata ) e molto gelosa. Rido spesso, anche per cose senza senso.
E ora vi dico qualcosa del suo aspetto fisico. E' di altezza media. E' piuttosto magra, anche se non pensa di esserlo. I suoi capelli hanno il colore delle nocciole, come i suoi occhi, sono lunghi e lisci, quasi a spaghetto.
Porta gli occhiali perché è miope (guardo troppe serie TV).
Ha gusti molto vari. Adora il cibo, specialmente quello italiano. Il suo piatto preferito è la pizza, rigorosamente Margherita.
Nel suo tempo libero non fa altro che leggere, scrivere, guardare serie TV e ascoltare musica (talvolta anche contemporaneamente).
Il suo colore preferito è l’azzurro. 

La ragazza di ghiaccio