In
un moderno quartiere di Manhattan viveva una giovane donna rimasta da
poco vedova dopo l’improvvisa morte di suo marito. In realtà
nessuno aveva scoperto come fosse morto quel pover'uomo . Era
misteriosamente scomparso per poi essere stato ritrovato, senza vita,
un paio di giorni dopo, in una vecchia stradina malmessa, senza segno
di ferite o lesioni gravi, nessuna emorragia interna e nessuna
traccia di veleno o droga all’interno del suo corpo. Niente di
niente. Non era stato picchiato, non era morto dissanguato e non era
morto nemmeno per avvelenamento, né per overdose. Forse aveva un
tumore? No. Il suo medico non gli aveva mai riferito nulla a
riguardo. Forse aveva avuto un infarto? Può essere, ma perché
scomparire così misteriosamente prima di essere colti di sorpresa da
un infarto? Oltretutto era un uomo giovane, sulla quarantina, e non
aveva mai presentato problemi di cuore.
La
moglie non riusciva a darsi pace, aveva chiesto aiuto a tutti, al più
bravo investigatore del quartiere, al medico legale, al suo dottore
di fiducia e persino a chiunque conoscesse, anche solo di vista, il
suo apparentemente defunto marito. Non
dormiva la notte, idee malate le circoscrivevano molto spesso l’area
celebrale, continuava a domandarsi chi o cosa avesse ucciso suo
marito, si chiedeva come lui avesse potuto cessare di vivere senza un
apparente motivo. Diciamocelo, se voi foste stati nei suoi panni, non
avreste reagito alla stessa maniera? La donna provò persino a
cercare qualche oggetto o documento che collegassero il marito ad una
presunta attività paranormale, perché era arrivata ad un punto in
cui non sapeva davvero più cosa pensare. Effettivamente ciò non fu
del tutto inutile!
Frugando
nella cabina armadio, trovò una vecchia scatola rossa, con sopra
quelli che lei definì scarabocchi incomprensibili. La aprì
cautamente: altri scarabocchi su dei fogli di carta giallastra, uno
la colpì particolarmente. C’erano dei disegni, disegni di diverse
tipologie di mostri, creature fantastiche, per quanto ne sapeva lei.
Trovò un altro foglio, più utile. Gli scarabocchi avevano dei
corrispondenti nell’alfabeto attuale. Era una traduzione. Tradusse
tutto quello che c’era sulla scatola, quello che c’era sui fogli
e scoprì qualcosa di abbastanza inquietante. Sulla scatola c’era
scritto una frase:“Non sbirciare per nessuna ragione, potrebbe
rivelarsi pericoloso.” Sorvolò. I fogli erano pieni di frasi
riguardanti gli spiriti, le chimere, i mostri e altre creature.
L’ultimo parlava di una sorta di incantesimo, o esperimento che
avrebbe riportato indietro da una realtà alternativa queste
mostruosità paranormali, ma che avrebbe comportato un danno
collaterale durante la sua esecuzione. Continuò a riflettere e a
sfogliare, riflettere e sfogliare, quando…
Un
quadro appeso saldamente al muro cadde.
La ragazza di ghiaccio
tan tan taaan
RispondiEliminaSecondo me faceva dei riti satanici e quindi ha venduto l'anima al divolo ed è morto.
RispondiElimina*diavolo
RispondiElimina